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Gli studenti dell'Itas hanno partecipato al progetto Libriamoci

Link alla galleria fotografica dell'incontro con Claudia Santagata

Libriamoci

Gli studenti del V anno dell’Istituto Tecnico Statale Per Attività Sociali “BrunoChimirri” di Catanzaro hanno partecipato al Progetto Libriamoci IV edizione presentando il testo di Claudia Santagata “Cinque  settimane” presso la sala conferenza della Biblioteca comunale “Filippo de Nobili”.


Ad accogliere i ragazzi, gli Assessori all’Istruzione Nuccia Carrozza e al Personale Danilo Russo, docente ITAS, i quali hanno  incoraggiato a fruire di questo luogo magico e a dare un grande valore alla cultura e alla formazione personale.

L’evento, convalidato dal Centro Per il libro e la Lettura, è stato preceduto dai saluti del Direttore della Biblioteca Michele Marullo e  della funzionaria Marisa Gagliardi che hanno mostrato agli studenti: il “librorosso”, manoscritto in cui sono raccolti i privilegi concessi  alla città di Catanzaro, due incunaboli e una cinquecentina.

Dopo una breve presentazione dell’iniziativa dal titolo “Le funzioni terapeutiche della scrittura e della lettura” da parte della professoressa Maria Manuela Morelli, referente Libriamoci dell’Istituto Chimirri, i ragazzi hanno “incontrato” l’autrice del testo ed hanno esplorato gli elementi strutturali e linguistici attraverso le risposte che la Santagata rivolgeva al giornalista Vittorio  Pio, moderatore del dibattito.

Il momento più emozionante è stato la ricostruzione della trama mediante la lettura recitata incalzante dei lettori volontari: Deborah Bagnato, Vittoria Chiellino, Chiara Lagonia, Stella Lanciano, Mattia Curcio, Maria Lourdeas Furfari, Valeria Loiacono, Noemi Mungo,  Mattia Pappalardo, Daniel Pisano, Nadia Rotundo, Alessia Ruggiero, Gaia Santacaterina, Mery Varano, Giulia Viscomi. I lettori hanno  frequentato il laboratorio di lettura della professoressa Morelli e dell’attrice Antonella Palamara e, lunedì 23, hanno  realizzato in alcune classi della scuola il Flash mob come avvio del Progetto, irruzione a sorpresa di lettura ad alta voce svincolata da  ogni valutazione scolastica.

Il romanzo della Santagata ha offerto ai giovani lettori e agli adulti presenti in sala, un dibattito  animato e spunti di riflessione su parole chiave come violenza sulle donne, il coraggio di mettersi in gioco, la scrittura autobiografica o introspettiva, il piacere  della lettura, il tempo libero tra musica-cinema-teatro, la vita vissuta con entusiasmo.

Saper leggere significa cogliere i significati nascosti di un testo e quale fosse il messaggio di entusiasmo alla vita è stato  sottolineato a chiusa della conferenza dalle parole di Eugenio Scalfari: “Vivetela bene la vostra piccola vita perché è la sola e quindi  immensa ricchezza di cui disponete. Non dilapidatela, non difendetela con avarizia, non gettatela via oltre l’ostacolo. Vivetela con intensa  passione, con speranza e allegria”.
 
da Catanzaro informa

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